Europei di ginnastica 2009

Ad aprile Europei a Milano

Presentata stamattina la manifestazione continentale che si svolgerà al Forum dal 31 marzo.



MILANO, 15 gennaio 2009 - Milano, capitale europea dello sport 2009, apre le porte a un altro grande evento agonistico. Dal 31 marzo al 5 aprile il Mediolanum Forum ospiterà i campionati Europei di ginnastica ritmica, che tornano in Italia dopo 28 anni. Un appuntamento particolarmente prestigioso e significativo, perché il capoluogo lombardo vedrà protagonisti tanto gli uomini quanto le donne (succede solo in un’edizione su due) e perché il nostro movimento continentale rappresenta il 60% della ginnastica mondiale.

SPERANZE - Dopo il saluto delle autorità nella sala Alessi di Palazzo Marino, dove si è svolta la presentazione, protagonisti sono diventati gli atleti azzurri, chiamati a riscattare un’Olimpiade in chiaroscuro sia per demeriti propri sia per l’atteggiamento punitivo delle giurie. Da quest’anno, tra l’altro, cambia ancora il sistema di valutazione e codificazione degli esercizi, cosicché la kermesse milanese si trasforma nel primo banco di prova dei punteggi rinnovati. Igor Cassina, oro olimpico ad Atene alla sbarra e quarto a Pechino, è carico: "Sto bene, a Milano punto decisamente a una medaglia, obiettivo che è alla portata di tutti i miei compagni. Altrimenti potrei decidere di dedicarmi solo allo studio. Tra l’altro, l’esercizio che porta il mio nome (il Cassina, appunto, ndr) è stato premiato con un decimo in più: non so se proporrò il nuovo esercizio già a Milano, ma per i Mediterranei e poi i Mondiali sarà perfezionato". Andrea Coppolino, derubato agli anelli ai Giochi (fu quarto), insegue il riscatto: "Sarò al massimo della forma, l’Olimpiade è dimenticata e la mebte è già concentrata sul prossimo quadriennio. Siamo una squadra forte e compatta e lo dimostreremo". Il presidente federale Agabio ha pure fatto il punto sulla Ferrari: "Sta recuperando dall’infortunio al tendine, per fortuna non ci sarà bisogno di un’operazione. Sarà in gara a Milano solo se perfettamente recuperata, ma è tornata molta fiducia attorno alle sue possibilità future".
Riccardo Crivelli

fonte: Gazzetta.it

Le star dell'Europa volano in alto
Igor Cassina guida l’Italia a caccia di medaglie. Impegnati nella competizione più di 300 ginnasti

Martedì e mercoledì i primi spettacolari test con gli attrezzi, cui seguirà la cerimonia d'inaugurazione (ore 20).
Quindi giovedì spazio alle qualificazioni femminili, e venerdì, a quelle maschili. Giornate clou sabato per le finali all around (concorso generale con i migliori) e domenica quando andranno in scena le finali per attrezzo: corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele e sbarra per gli uomini; volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero per le donne.
Da Roma '81 a Milano 2009. Dopo 28 anni l'Italia torna ad ospitare i Campionati Europei individuali di ginnastica artistica, maschile e femminile. Lo scettro di capitale continentale della disciplina, resa popolare negli ultimi anni dalle imprese dei vari Chechi, Cassina e la piccola Vanessa, è passato quindi alla nostra città. Ad aprire la strada tre edizioni consecutive del Grand Prix, manifestazione che ha riempito le tribune dei palasport e dato alla ginnastica una grande visibilità.

corriere.it

La Ferrari cade due volte
Ma in finale ci sarà

ASSAGO (Milano), 2 aprile 2009
- Uno Yourchenko con un solo avvitamento. Ha giocato in difesa Vanessa Ferrari nell'ultima rotazione delle qualificazioni femminili che si sono aperte stamattina al MediolanumForum di Milano. Al volteggio si giocava la partecipazione della campionessa europea uscente alla finale a 24. Era inziato in salita il rientro della bresciana alle gare internazionali. Nella prima rotazione, salita in pedana come seconda dopo Lia Parolari alle parallele asimmetriche ha mancato la presa di un Tkachev ed è caduta. Per l'azzurra è sfumata la possibilità della finale di attrezzo alle parallele, ma con il suo 13.650 è rimasta tranquillamente in corsa per il concorso generale. Una caduta anche nella seconda rotazione, alla trave, ha fatto temere il peggio per Vanessa che però sulle note beneauguranti del Nessun dorma di Puccini ha ritrovato grinta e carattere al corpo libero dove si è guadagnata un 14.425 che salvo sorprese la proietterà nella finale di specialità di domenica. Ottima anche la prova di Lia Parolari sempre al corpo libero con 14.025 mentre alle parallele asimmetriche si era aggiudicata un 13.925, anche lei può ambire alla finale per attrezzo. Non ce l'ha fatta invece Lia Parolari che con una programma pulito è rimasta fuori dalla finale a 24 che ammette solo due atlete per nazione.

SORPRESA - La sorpresa è Emily Armi, la lissonese che con il suo 54.975 ha conquistato la qualificazione alla finale all around. Fuori la bresciana Paola Galante, esordienti agli Europei con 53.900.

Federica Cocchi
corriere.it

Anelli, Morandi giù dal podio
E il pubblico fischia la giuria



ASSAGO (MILANO), 5 APR - Fischi e urla di "vergogna" dal pubblico verso la giuria al termine della gara degli anelli e durante la premiazione agli Europei che si chiudono oggi al Forum di Assago. L'azzurro Matteo Morandi è finito quarto e il pubblico non ha condiviso le valutazioni dei giudici. La gara è stata vinta dall'olandese Yuri Van Gelder davanti all'ucraino Oleksandr Vorobiov e al bulgaro Iordan Iovtchev, ma i punteggi assegnati a questi ultimi due atleti sono apparsi a molti un po' troppo alti. "Sono molto deluso - ha detto Morandi - continuo a crederci perché mi piace fare ginnastica, ma sono deluso. Non mi aspettavo quel giudizio sull'ucraino e ancora di più il punteggio dato a Iovtchev. Non vogliamo qualcosa in più perché gareggiamo in casa, ma almeno quello che danno alle altre nazioni. Comunque sono orgoglioso di quanto ho fatto". L'altro italiano in gara, Matteo Angioletti, si è classificato al settimo posto.