| questa la band: maurizio solieri - chitarra andrea braido - chitarra nando bonini - chitarra e cori daniele tedeschi - batteria claudio golinelli - basso andrea innesto - fiati alberto rocchetti - tastiere
la scaletta tipo: lo show delusa l'uomo che hai di fronte ci credi hai ragione tu blasco rossi medley: - credi davvero - dimentichiamoci questa città - ieri ho sg. mio figlio - sono ancora in coma - asilo republic alibi gli spari sopra gabry va bene, va bene così brava giulia toffèe canzone domani sì, adesso no vivere senza te vivere c'è chi dice no vita spericolata non appari mai stupendo vuoi star ferma bollicine siamo solo noi albachiara
tre chitarristi nella band! per la prima volta (la formula verrà riproposta successivamente), viene ad essere creato un "muro" di suono di tali dimensioni, fatto apposta per cercare di riprodurre i complessi arrangiamenti dell'album gli spari sopra, che aveva giusto segnato il gran ritorno al rock per vasco. è un autentico "supergruppo" dove rientra anche claudio golinelli (solieri era già rientrato nei concerti del 1991) e vengono ad essere affiancati due solisti come solieri e braido che si divideranno gli assoli e gli interventi musicali sul palco, generando anche più di qualche allusione a "duelli" e antipatie per dimostrare chi dei due è il più bravo. la scelta è della produzione, che da un lato è contenta del ritorno di solieri, sempre benvoluto dal pubblico, ma che, nello stesso tempo, non intende rinunciare al funanbolico braido, che, tra l'altro, è quello che si avvicina di più allo stile dei chitarristi americani che appaiono nel disco. si "incrociano" dunque lo stile "rock classico" di solieri, con quello più moderno e tecnico di braido. il terzo chitarrista, nando bonini, viene aggiunto come supporto ritmico e per le parti di chitarra acustica, vista la notevole presenza di questo strumento nell'album gli spari sopra. è il tour più rock del blasco, preceduto da vendite stratosferiche del disco (più di 1 milione di copie per l'lp, 300.000 copie per il singolo contenente versioni diverse e se è vero o no non presente nel disco e negozi aperti prima e oltre gli orari soliti). all'interno del concerto due momenti intensissimi: un medley rock di vecchie canzoni e uno acustico nel quale vengono riproposte: "canzone", "brava giulia" e "toffee" insieme alla nuovissima "gabri". particolare anche l'idea di far cantare tutta al pubblico "canzone", guidato dalle sole chitarre acustiche, per poi attaccare in modo poderoso con la batteria e basso, con solieri e braido che si "scambiano" nel ruolo di lead guitar in un lungo strumentale finale. il medley rock comprende credi davvero, sono ancora in coma, dimentichiamoci questa città, ieri ho sgozzato mio figlio e asilo republic... adrenalina pura! si arriva quasi a sonorità heavy metal durante la sua esecuzione... che manda letteralmente in visibilio il pubblico. le prove del tour si tengono nello spazio destinato alle fiere a milano. le date comprendono tre fasi (palasport - stadi - palasport), al variare delle quali la scaletta subisce delle leggere modifiche. anche i biglietti vengono venduti di conseguenza in tre versioni differenti ma sempre con parti di fotogrammi tratte dal video de gli spari sopra. particolare l'apertura dei concerti con diego spagnoli che grida "uscite tutti con le mani alzate: siete circondati" mentre attacca lo show, ideale brano di apertura dei concerti. durante la data di bologna viene registrato il concerto che poi verrà messo parzialmente in onda sulla rai in seconda serata e quindi venduto in vhs nel 1994. per radio viene trasmesso parte del concerto del palaeur di roma del 21/09/1993 nel corso del "vasco day" organizzato da radio stereo rai (ben tre ore con interviste, live e vecchi brani tra i quali la versione di jenny del primo 45giri). nel corso di questo special a vasco scappa una battutina polemica, affermando che è "strano" che la rai si decida a dedicargli una giornata, visto che l'ha sempre osteggiato, e poi racconta alcune chicche interessanti tra cui anche un avvenimento accaduto al concerto di pescara (anche se alcuni giornali riportarono che questa cosa era successa a civitanova marche). in sostanza vasco aveva cantato in uno stadio dove il pubblico era confinato sugli spalti, essendo stato proibito l'ingresso in campo per non rovinare il manto erboso. ad un certo punto vasco, che aveva scherzato al microfono sul fatto di "non vederli" e "sentirli", era saltato giù dal palco, correndo in mezzo al prato! apriti cielo, immaginate una cosa del genere cosa può scatenare...! i ragazzi sugli spalti, immediatamente (...e ovviamente!) scavalcano in massa le recinzioni e si "lanciano" per raggiungerlo! vasco nel frattempo risale sul palco, (prendendosi anche una storta nella foga del "rientro"), che essendo non transennato, espone al rischio che la gente, gasatissima da quanto avvenuto, salti sopra...! così tutto il resto del concerto prosegue con vasco e la band a suonare e quelli della security a buttare giù dal palco i ragazzi scatenati che tentavano di salire! "un vero e proprio concerto rock!..."commenterà vasco. "ora mi sembra divertente ricordarlo... ma se ci penso bene poteva succedere un casino!" altro importante episodio da riportare è il commento che vasco fece durante i concerti al sud sulla famosa faccenda delle sue dichiarazioni leghiste. dal palco vasco dichiarò a gran voce "...qualche stronzo ha detto delle cose che non ho mai nemmeno pensato... io sono contento che voi siate quì..." il pubblico non esitò, comunque, a schierarsi dalla parte di vasco, che era stato tra l'altro (inutilmente!) "allertato" da alcune malelingue circa il fatto che in calabria ed in sardegna lo stessero addirittura aspettando per tirargli addosso di tutto durante i concerti. cosa, ovviamente non accaduta... anzi... nei concerti al sud vasco fece record di presenze tanto che in sicilia, ad acireale, venne organizzata in tempo record una seconda data al palasport perchè le richieste di biglietti avevano di gran lunga superato la capienza della struttura, ed un solo concerto non era sufficente a contenere tutto quel pubblico. nel corso del "vasco day" vengono intervistati, oltre a vasco, i musicisti, diego spagnoli, membri vari dello staff (tra cui anche roccia) e ivano casamonti, giornalista e scrittore che seguì tutto il tour per raccogliere dichiarazioni e aneddoti che costituiranno il contenuto del libro io vasco, che uscirà con la qualifica di "autobiografia di vasco". cosa curiosa, nel corso di quelle interviste, vasco dichiara che gli piacerebbe interpretare generale di de gregori, cosa che accadrà due anni dopo in rock sotto l'assedio... nella scaletta del tour 93 vengono ripescate alcune canzoni che non venivano suonate da tempo, come domani si, adesso no e, in pratica viene eseguito l'intero gli spari sopra con la sola esclusione di occhi blu e valzer di gomma, presenti però in alcuni bootlegs nelle prove (occhi blu nelle prove di bergamo e valzer di gomma accennata ad acireale). dopo il tour, in diverse interviste su riviste specializzate, tipo "chitarre" o "buscadero", alcuni dei musicisti faranno un paio di "confessioni", circa il tour. bonini, ad esempio, dirà di patire non poco il ruolo di "terza chitarra", senza grandi possibilità di mostrare quello che è in grado veramente di fare, mentre braido asserirà che lui è sempre stato abituato ad essere completo come chitarrista, e di non avere mai avuto bisogno della chitarra di accompagnamento, o comunque di un altro chitarrista. questo comunque senza polemiche, a lui in fondo interessa suonare in modo professionale, adattandosi ad ogni situazione. solieri farà una battutina sul fatto che la produzione voleva sentire gli stessi suoni identici e precisi del disco, e, riferito al confronto tecnico con braido, dirà anche lui è in grado di suonare veloce come braido, solo che alle prove gli era stato chiesto di suonare "alla solieri", perchè era questo che ci si aspettava da lui. di fatto, questo è l'ultimo tour che vede la presenza di braido al fianco di vasco (torneranno insieme soltanto nell'apparizione del 1988 a "taratattà").
date:
17 aprile kloten eishalle 20 aprile treviso 23 aprile milano 26 aprile roma 27 aprile caserta 30 aprile reggio calabria 03 maggio acireale 04 maggio acireale 07 maggio montecatini 08 maggio brescia 11 maggio genova 12 maggio torino 04 giugno bergamo 09 giugno torino 12 giugno udine 15 giugno empoli 19 giugno bologna 22 giugno roma 26 giugno ascoli piceno 29 giugno napoli 03 luglio bari 05 luglio perugia 02 agosto albenga 03 agosto la spezia 07 agosto rimini 08 agosto civitanova marche 16 agosto catanzaro 17 agosto lecce 02 settembre modena 03 settembre bassano del grappa 06 settembre vercelli 10 settembre varese 11 settembre locarno 17 settembre verona 18 settembre susa 20 settembre firenze 21 settembre roma 25 settembre cava dei tirreni 28 settembre milano 30 settembre milano
da vascomania.it
Edited by branz - 19/10/2008, 16:56
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