blasca75 |
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|  Nell’estate 1989 aprono tutti i concerti nel tour di Vasco Rossi presentando anche il nuovo singolo, Dr. Jazz & Mr. Funk. Vincono il FESTIVALBAR ed in autunno vengono premiati con il Telegatto come gruppo rivelazione dell’anno. In Settembre esce il primo album, LADRI DI BICICLETTE, che vende oltre 150.000 copie.
Nel 1993 esce il primo lavoro da solista, PAOLO BELLI & RHYTHM MACHINE. Il desiderio di fare nel campo musicale sempre nuove esperienze porta Paolo a collaborare con molti artisti, tra i quali Sam Moore, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, Gialappa’s Band. Scrive canzoni con Vasco Rossi, Avion Travel e P.F.M. e viene scelto da Mogol e Mario Lavezzi per interpretare uno dei brani inclusi nell’album Voci 2.
...E poi ci sono tanti incontri anche con personaggi famosi, gli incontri giusti nei momenti decisivi...«I miei incontri più importanti sono stati con Vasco Rossi, Chiambretti, Panariello e Milly Carlucci. L’incontro con Vasco è del 1989, il giorno dopo essere stato eliminato dal Festival di Sanremo con la mia band. Lui mi chiama e mi dice: “Voi venite a suonare con me, subito”. E da lì per 2 anni siamo stati in tour con lui, splendido. Poi ho incrociato Chiambretti, che mi ha voluto con lui in Tv. E dopo Panariello, che ho incontrato in un momento buio della mia carriera, mi ha visto suonare in un concerto a Pesaro, fare lo show- man, e mi ha detto che mi voleva per il suo programma “Torno sabato”. Io ero perplesso e gli ho detto: “Ma guarda che quello che faccio io in Tv non funziona”. E lui mi fa: “Tu non preoccuparti e vieni”. Beh, aveva ragione lui. Infine, ecco la Carlucci, una iper-professionista che mi ha davvero insegnato cosa vuol dire lavorare “dentro” la televisione, dove non si improvvisa nulla perchè la Tv non perdona. Io la Tv la vivo come una grande responsabilità, non si deve mai dimenticare che si entra direttamente in casa delle persone. Io me lo ricordo ogni volta, perchè la Tv amplifica tutto alla massima potenza». |
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