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Morti Bianche, anzi sporche, lavorare per vivere o per morire!!!

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view post Posted on 15/6/2008, 06:21

..e la mia vita non la rischio più per nessuno e per niente!

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PALERMO - Ancora vittime di incidenti sul lavoro in Sicilia e in Lombardia, a due giorni dalla tragedia di Mineo, costata la vita a sei operai e per i quali sette persone tra cui il sindaco del piccolo capoluogo etneo risultano ora indagate per omicidio colposo. «Di fronte al ripetersi di tragedie sul lavoro come quella di Settimo Milanese, al di là delle parole si impongono fatti concreti» ha ammonito il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato al prefetto di Milano. Il Capo dello Stato ha espresso cordoglio per i nuovi episodi di incidenti mortali sul lavoro.


Io lavoro tutti i giorni nei cantieri edili e di queste cose è palpabile l'indifferenza e la sempre più scarsa attenzione agli infortuni.
Facile rattristarsi ed indignarsi quando vengono trasmesse in tv certe notizie ma se poi nessuno paga continuremo sempre a sentire di gente che "muore per vivere".



 
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pippi75
view post Posted on 15/6/2008, 14:23




che dire bluto...hai ragione....è vergognoso!!!!!
 
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vany70
view post Posted on 15/6/2008, 14:26




ci dovrebbero essere più controlli anzi....veri controlli nei cantieri e mandare a casa tutti coloro che non sono in regola con le norme di sicurezza vigenti
 
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...†WhitE AngeL†...
view post Posted on 15/6/2008, 14:28




purtroppo i politici e le persone di cultura si ricordano di chi muore per lavorare solo quando l'attenzione dei media è puntata su un determinato incidente. E in quel momento tutti parlano, tutti difendono i lavoratori, tutti hanno la soluzione... SOLO CHIACCHIERE... nel 2007 984 morti, e i miglioramenti restano utopie...
 
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view post Posted on 15/6/2008, 18:30

..e la mia vita non la rischio più per nessuno e per niente!

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ho visto coi miei occhi un controllo fatto dall' ASL lo scorso anno nel cantiere dove lavoravo
nel giro di pochi istanti siamo rimasti soli io ed il mio collega, unici o quasi in regola in quel posto, gli unici che sono stati registrati dagli ispettori, gli altri sembravano gatti sui muri.
Hanno accerchiato il cantiere e fatto denunce, ma ricordo ancora gli occhi ed il ghigno dell'impresario edile, che secondo me godeva nel vedere quella povera gente da lui sfruttata anche se indirettamente (perchè operai non suoi ma in subappalto).
Poi pensiamo e diamo colpa ai lavoratori extracomunitari, il marcio è nei nostri cari datori di lavoro italiani, tutti o quasi!
 
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__Streind.
view post Posted on 15/6/2008, 18:39




E' veramente vergognoso,
è proprio vero, ci dovrebbero essere più controlli.
 
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vasconvolta1982
view post Posted on 31/7/2008, 13:54




l'ultima morte bianca è quella del rgazzo 18enne che lavorava a Gardaland. la cosa più assurda è che c'è stata gente che ha chiesto il rimborso del biglietto perchè la giosta è rimasta chiusa al pubblico (per ovvie ragioni).
 
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pippi75
view post Posted on 31/7/2008, 14:02




CITAZIONE (vasconvolta1982 @ 31/7/2008, 14:54)
l'ultima morte bianca è quella del rgazzo 18enne che lavorava a Gardaland. la cosa più assurda è che c'è stata gente che ha chiesto il rimborso del biglietto perchè la giosta è rimasta chiusa al pubblico (per ovvie ragioni).

mi trovo d'accordo...la gente è pazza.....ma anche lui però ha fatto un gesto folle....
 
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vany70
view post Posted on 31/7/2008, 22:17




ci dovrebbero essere molti più controlli.....
 
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view post Posted on 5/10/2008, 19:47

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(Giovedì 2 Ottobre)

Incidenti nei cantieri
In un giorno 6 vittime

Il più grave sull'autostrada A1, in tre volano da 40 metriUn'altra vittima in provincia di Perugia, dove un giovane operaio è stato schiacciato da un carroponte

MILANO — Sei vittime sul lavoro in 24 ore. Giovedì a Firenze tre operai, Giovanni Mesiti di 49 anni, e Rosario Caruso, di 26, entrambi calabresi, e un napoletano di 45, Gaetano Cervicato, sono morti sul colpo dopo un volo di quaranta metri. L'incidente è accaduto nel tardo pomeriggio in un cantiere dell'Autosole non lontano da Barberino di Mugello, una quarantina di chilometri da Firenze, dove si sta costruendo la variante di valico, il raddoppio del tratto appenninico dell'autostrada, da Firenze a Bologna. I tre uomini stavano lavorando sopra una piattaforma al fissaggio di uno dei piloni di cemento armato che reggeranno il viadotto. Non erano imbracati con le corde perché, nonostante l'altezza, la piattaforma avrebbe dovuto garantire la sicurezza prevista dai regolamenti.

(Venerdì 3 Ottobre)
Incidenti sul lavoro: 6 morti e 2 feriti
Due vittime in Friuli e un operaio in un oleificio nel Leccese. Un carrello travolge tre persone in un cantiere della Tav
ROMA - Continua il bollettino di guerra nei luoghi di lavoro. Anche venerdì, nel mondo dei cantieri e delle imprese, dopo quella di giovedì, è stata un'altra giornata tragica, segnata da gravissimi incidenti mortali. Il bilancio è di sei morti e di due feriti, di cui uno molto grave. La prima vittima è stato un operaio di Maglie, nel leccese. Dalle prime informazione dei vigili del fuoco, insieme a un collega è precipitato in un condotto di estrazione dei fumi in un oleificio. L'altro operaio è rimasto ferito. Un altro operaio è morto in un cantiere di Cinecittà Est mentre stava lavorando all'installazione di un ascensore.

TAV, OPERAI TRAVOLTI: UN MORTO - Sono stati travolti in un cantiere Tav l'operaio di Rfi morto e due altri colleghi rimasti feriti alla stazione di Castello (Firenze) notte.
IMPRENDITORE SCHIACCIATO DA GRU - Schiacciato da una pesante gru in un cantiere edile e che non gli ha lasciato scampo. E' stata questa la tragica fine di un imprenditore edile morto nel pomeriggio a Carlazzo (Como). Vittima Piero Vezzoli, 48 anni, residente a Porlezza (Alto Lario comasco).

FIAMMATA IN UNA RAFFINERIA DI CREMONA - Il trezo incidente sul lavoro è avvenuto all'interno della raffineria Tamoil di Cremona. Un operaio di 21 anni, romeno, dipendente di una società esterna incaricata di alcune attività di bonifica, è stato investito da fiammata mentre si occupava dello svuotamento di un serbatoio contenente idrocarburi. Il giovane è stato subito soccorso dai medici del 118: trasportato in un primo momento in elicottero all'ospedale di Cremona è stato poi trasferito al centro ustioni dell'ospedale di Verona. Il giovane ha riportato ustioni sul 50% del corpo, le sue condizioni sono gravissime e la prognosi è riservata.

 
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vany70
view post Posted on 5/10/2008, 21:57




ribadisco....pochi controlli
 
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view post Posted on 10/10/2008, 19:36

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http://video.corriere.it?vxSiteId=404a0ad6...c&vxBitrate=300

2MILA DECESSI
Morti per amianto, chiesto rinvio
a giudizio dei vertici Eternit
Le accuse: disastro doloso e omissione volontaria di cautele. Il pm: «I vertici erano a conoscenza dei pericoli»

TORINO - Disastro doloso e omissione volontaria di cautele per la morte da amianto di duemila persone: con queste accuse la Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio dei vertici della multinazionale svizzera Eternit. Gli indagati sono Ernest Schmidheiny, 61 anni, miliardario svizzero, e Jean Louis Marie Ghislain De Cartier De Marchienne, 87 anni, nobile belga. L'indagine si è concentrata sugli stabilimenti italiani di Cavagnolo (Torino), Casale Monferrato (Alessandria), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli).

L'INDAGINE - Dopo avere esaminato oltre duecentomila pagine di documenti (verbali di interrogatorio, lettere fra i dirigenti della multinazionale) il pm Raffaele Guariniello si è convinto che alla Eternit fossero a conoscenza dei pericoli connessi alla lavorazione dell'amianto, ma che non abbiano preso provvedimenti adeguati. La contestazione non si riferisce solo all'insufficienza delle misure all'interno dei quattro stabilimenti (impianti di aspirazione e ventilazione, strumenti di protezione personale come le mascherine, sistemi di lavorazione a ciclo chiuso per evitare la manipolazione manuale delle fibre del minerale, lavaggio delle tute da lavoro all'interno della sede), ma anche a cosa è accaduto all'esterno, nei centri abitati, dove sono stati registrati numerosi casi di malattie di residenti, perchè la Eternit, spesso, forniva manufatti in amianto per pavimentare strade e cortili, o per coibentare i tetti delle case, generando così una «esposizione incontrollata, continuativa e a tutt'oggi perdurante, senza avvertire della pericolosità dei materiali».


10 ottobre 2008

fonte-corriere.it
 
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view post Posted on 11/10/2008, 17:38

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DOMANI, DOMENICA 12 OTTOBRE, SI CELEBRA IN TUTTA ITALIA GIORNATA NAZIONALE PER LE VITTIME DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO. A ROMA LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DELL’ANMIL CON IL MINISTRO SACCONI


11 ottobre 2008

Ogni giorno, in Italia, sul lavoro si verificano 2.500 incidenti, muoiono 3 persone e 27 rimangono permanentemente invalide: cifre che testimoniano la persistente gravità di un fenomeno che resta una delle principali cause di morte, quasi il doppio rispetto agli omicidi.
Per ricordare tutte le vittime degli infortuni sul lavoro il prossimo 12 ottobre l’ANMIL celebra la Giornata a loro dedicata, che è stata istituzionalizzata nella seconda domenica di ottobre, con direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1998 e del 2003, su richiesta dell'Associazione.

 
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branz
view post Posted on 19/11/2008, 19:25




INCIDENTI LAVORO: CINQUE MORTI E DUE FERITI

ROMA - Un operaio di 31 anni, Gerlando Tedesco, è morto all'alba in un incidente sul lavoro a Agrigento, travolto da un muletto. Il giovane era un dipendente della fabbrica "Riplast" che si occupa di imballaggi industriali plastificati, in contrada San Benedetto.

Un operaio di 32 anni è morto all'ospedale dopo essersi ferito al capo cadendo mentre era impegnato in lavori di consolidamento di una roccia a Barbiano un paesino poco distante da Bozlano. L'uomo, Christoph Haas, dipendente di un azienda specializzata in lavori di consolidamento di pareti rocciose, era intento alla posa di un cavo c'acciaio quando ha perso l'equilibrio, cadendo e rimanendo al capo.

Mortale infortunio sul lavoro oggi pomeriggio a Cisterna d'Asti: Mario Lano, 72 anni, titolare di una impresa edile di San Damiano, e' rimasto schiacciato dalla sua ruspa. L'imprenditore, alla guida del mezzo, stava livellando un terreno in forte pendenza per l'apertura di un cantiere. Ad un certo momento l'uomo e' sceso dal grosso automezzo, con motore avviato, senza attivare il freno a mano. Mentre si avviava a parlare con due operai la ruspa si e' mossa in retromarcia schiacciandolo.

Un pensionato di 77 anni è morto oggi pomeriggio a Città di Castello mentre stava lavorando con una piccola ruspa in un terreno di sua proprietà. Si tratta di Isacco Mancini, ex titolare di una impresa per lavori stradali.

Dopo due settimane di agonia è morto Vincenzo Manderino, l'operaio salentino di 53 anni, sposato e padre di nove figli, caduto da un'altezza di tre metri mentre sottoponeva a manutenzione straordinaria uno scambiatore d'aria del gruppo 2 della centrale Enel 'Federico II' di Brindisi-Cerano. L'uomo, dipendente della 'Nuova Leucci srl', è morto stamattina nell'ospedale 'Perrino' di Brindisi dov'era ricoverato dal 4 novembre scorso, giorno dell'incidente.

Schiacciato da un roll-box, un grosso carrello utilizzato nell'industria alimentare per il trasporto delle vivande: per questo infortunio sul lavoro un operaio ventunenne, Valerio Volpe, si trova ora in coma nel reparto di rianimazione dell'ospedale torinese delle Molinette. L'incidente è accaduto la notte scorsa, poco dopo le 4.30, alla Eutourist Serv-System, azienda di Orbassano (Torino) che confeziona e distribuisce cibi a scuole, alberghi, ristoranti, centri industriali.

Un uomo di 48 anni, di Sava (Taranto), è ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto per le ferite riportate in un incidente sul lavoro avvenuto in un cantiere edile a Crispiano (Taranto). L'uomo, dipendente della ditta edile, è caduto da un ponteggio e ha riportato un trauma cranico commotivo e altre lesioni.

fonte ansa.it delle 19.19
 
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view post Posted on 19/11/2008, 19:57

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...sembra un bollettino di guerra ed invece è una tremenda consuetudine di una giornata di lavoro.
 
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21 replies since 15/6/2008, 06:21   259 views
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