Ultimissime di sport

Giro d'Italia, stavolta si arriva a Roma

Presentata a Venezia l'edizione 2009, quella del Centenario. Ventuno tappe e 3.396 km da percorrere
VENEZIA - Il Giro d'Italia del Centenario partirà da Venezia per tagliare il traguardo a Roma dopo 3.395,5 chilometri sui pedali. La nuova edizione del Giro d'Italia di ciclismo è stata presentata al Gran Teatro La Fenice, a Venezia.

LE TAPPE - La partenza sarà il 9 maggio prossimo con una cronometro a squadre di 20 chilometri al Lido di Venezia. Si chiuderà a Roma , con una cronometro individuale di 15 chilometri e 300 metri il 31 maggio. In tutto saranno 21 le tappe, di cui tre a cronometro, sette pianeggianti e ondulate, quattro di montagna, sette di alta montagna con sei arrivi in salita. Due le giornate di riposo. La Cima Coppi a 2360 metri di quota è sul Cold'Izoard, nel corso della decima tappa Cuneo-Pinerolo, di 250 km. Il Giro sconfina una sola volta, in Austria, con la sesta tappa che tocca Mayrhofen e la settima che parte dalla vicina Innsbruck.

«DURO MA BELLO» - E arrivano già i primi commenti sul percorso da parte dei ciclisti direttamente interessati alla gara. Per Ivan Basso, al rientro dopo quasi due anni di stop per doping, il Giro d'Italia 2009 propone «un percorso duro ma bello». A rendere difficile la corsa rosa «non sono solo le salite ma il fatto che ci sono numerose tappe impegnative, ogni settimana ci sarà da lavorare duro almeno per tre giornate. Bisognerà tirare sempre - sottolinea - e questo la dice lunga sulla bellezza e difficoltà di questo giro».


13 dicembre 2008

Venti di crisi sulla MotoGp

Allarme dalla Spagna: «Honda lascerà le gare». Le altre Case: «Se non riduciamo i costi sarà il collasso»

MILANO — E se l'Honda anomala travolgesse anche la MotoGp? A dieci giorni dall'addio della Casa di Tokio alla Formula 1, alcuni giornali in Spagna hanno lanciato un allarme da brividi: la Honda sta per scendere di sella. L'ipotesi è clamorosa e il paragone sorge immediato: sarebbe un po' come se la Ferrari mollasse la F1. Un disastro. Addio Honda vorrebbe dire infatti addio mito (concetto importante però non si può mettere nel piatto, pensano in Giappone, dove la crisi è peggiore che da noi); addio denaro; addio a quasi un terzo delle moto in campo nel 2009 (6 su 19), tra cui quelle nobili di Dani Pedrosa e della speranza italiana Andrea Dovizioso; forse addirittura addio Motomondiale.

17 dicembre 2008
corriere.it

così ringiovaniscono la rosa di giocatori...

Val Gardena più azzurra
Heel conquista il SuperG

VAL GARDENA (Bz), 19 dicembre 2008 - Grande impresa di Werner Heel. L'altoatesino si è imposto nel SuperG di Val Gardena con il tempo di 1'35"04, precedendo lo svizzero Didier Defago di 43 centesimi e lo svedese Patrik Jaerbyn (a 39 anni e 7 mesi il più vecchio sciatore di sempre a salire su un podio di Coppa del Mondo) di 45. Per la squadra maschile italiana è la seconda vittoria stagionale dopo quella di Peter Fill a Lake Louise, Canada, il 29 novembre.

GLI ALTRI - Il miglior azzurro dopo Heel è Patrick Staudacher, che partito con il numero 26 si ferma all'ottavo posto, staccato di 80 centesimi dal compagno di squadra. Per trovare un altro italiano in classifica bisogna scendere fino al 23° posto di Walter Girardi (a 1"31 da Heel), poi 26° Peter Fill, 31° Massimo Penasa, 36° Hagen Patscheider, 38° Christof Innerhofer, 47° Matteo Marsaglia, 50° Stefan Thanei, 54° Dominik Paris, 55° Aronne Pieruz.

gazzetta.it
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Bravo e fortunato Werner, su quella bellissima pista ( la "Saslong") di Santa Cristina in Val Gardena, dove ho avuto anche io la fortuna di sciare due anni fà.

Addio Kawasaki in MotoGP
Melandri: "Spero in un incubo"

MILANO, 30 dicembre 2008 - Manca solo l'ufficialità, ma ci sarebbe già una lettera spedita ai dipendenti (piloti compresi) firmata Yoshio Kawamura, presidente del settore corse: la Kawasaki lascia la MotoGP. Una notizia choc che conferma la situazione di crisi del settore e che soprattutto lascerebbe a piedi nientemeno che Marco Melandri, con John Hopkins designato a essere il pilota ufficiale per il 2009.

fonte: gazzetta.it

AMICHEVOLE DEI rossoneri
Debutto senza magie per Beckham

L'inglese gioca il primo tempo del test in Dubai contro l'Amburgo. Finisce 1-1 con un rigore di Ronaldinho
DUBAI - Il debutto di David Beckham con la maglia del Milan dura 45 minuti. Nell'amichevole di Dubai contro l'Amburgo finita 1-1 - 1 ( rigore di Ronaldinho e pareggio dei tedeschi con emzza papera di Dida) ill centrocampista inglese ha disputato, senza brillare, il primo tempo. Pochi palloni giocabili e giocati, nessuna invenzione particolare, piuttosto un lavoro diligente per entrare nei meccanisnmi di gioco rossoneri. Beckham ha anche calciato una punizione ( una delle sue specialità) al 38’ ma senza creare nulla di pericoloso.

06 gennaio 2009


fonte: corriere.it

Dakar: altri due morti, scontro tra auto e camion della logistica
10 gen 10:45 Sport

SANTIAGO (Cile) - Altri due morti alla Dakar 2009. Dopo il decesso del motociclista francese Pascal Terry per edema polmonare, il raid piu' famoso del mondo deve fare i conti con un'altra tragica fatalita'. La polizia cilena ha infatti fatto sapere che un camion addetto alla logistica ha avuto uno scontro frontale con una vettura, i cui due occupanti sono morti. L'incidente e' avvenuto la scorsa notte nella localita' di Pejerreyes, 400 chilometri a nord di Santiago, lungo il percorso della nona tappa, in programma lunedi' da La Serena a Copiapo. Il camion trasportava pneumatici per i concorrenti ed apparteneva ad una ditta argentina. Secondo le prime ricostruzioni, l'autista argentino, Marcelo Sanchez, ha invaso la corsia opposta, scontrandosi con il veicolo che veniva in senso opposto. L'autista, rimasto indenne, e' stato posto agli arresti in attesa degli sviluppi dell'inchiesta. (Agr)

corriere.it

IL GENOA BATTE 3-0 IL TORINO NEL PRIMO ANTICIPO
Il Cagliari ferma l'Inter a San Siro

Pareggio per 1-1. Juventus e Milan sono pronte ad accorciare le distanze già domenica

L'inter trema a San Siro: alla fine è 1 a 1 con il Cagliari ma la squadra sarda ha avuto diverse occasioni per chiudere l'incontro a proprio favore dopo il gol di Robert Acquafresca.

corriere.it

Del Piero spinge la Juve
Ora l'Inter è a quattro passi

TORINO, 11 gennaio 2009 - Basta un gol di Del Piero alla Juventus per battere il Siena e portare il divario dall'Inter da 6 a 4 punti. Non è stata una passeggiata per la squadra di Ranieri, messa in seria difficoltà all'inzio e alla fine della gara. Non mancano, al di là delle distanze dalla vetta, le buone notizie per Ranieri: dal rendimento di Manninger al costante miglioramento di Zanetti. E presto torneranno parecchi dei nove indisponibili per infortunio.

gazzetta.it